mercoledì 29 aprile 2009

Bassai dai con Engi bunkai ichi

dal sito della Fikta, ecco il video di Bassai dai con Engi bunkai ichi eseguito da Marchini, Cardinale e Acri. Ho cercato l'engi bunkai ni, ma per quello c'è solo la spiegazione tecnica in formato cartaceo. Peccato.

In atteso del video...





In attesa del video che concluderò con le foto della prossima settimana, carico le foto gentilmente fornite da Simone.

OSS

OSS

Nella pratica del Karate-Dō, ed in particolar modo nelle scuole di stile Shotokan, il saluto e spesso accompagnato dalla parola Oss, che si pronuncia in questo modo ma si scrive Osu.

Il termine Oss può essere usato in circostanze differenti e assumere significati diversi: dal saluto, al grazie, dal voler richiamare l'attenzione di qualcuno, ad indicare di aver compreso la spiegazione del Maestro, dall'esprimere un'approvazione, al voler manifestare la propria stima verso una persona.

Il termine Oss è comparso per la prima volta all'inizio del ventesimo secolo negli ambienti militari e più precisamente veniva utilizzato dagli ufficiali della marina imperiale giapponese, con ogni probabilità potrebbe venir tradotto come il nostro: sissignore, signorsì o come un termine accondiscendente.

Solo successivamente divenne di uso comune tra gli allievi di Karate-Dō che, probabilmente, facendo ritorno da campagne e addestramenti militari introdussero questo termine nella pratica del Karate-Do.

Oss non e un termine usato nella lingua giapponese corrente e pertanto vi sconsiglio dei usarlo dialogando con qualche turista, non capirebbe. E' una locuzione "nostra".

La teoria più accreditata sul significato del termine Oss lo definisce come una contrazione dei termini "Oshi Shinobu", che scritti in Kanji contengono gli stessi ideogrammi usati per scrivere Oss e di conseguenza lo stesso significato intrinseco.

Sposando questa teoria Oss viene scritto con il primo ideogramma del termine Oshi ed il primo del termine Shinobu, in questo modo:
押 (O) - 忍 (Su)
Il primo Kanji che raffigura O significa premere, spingere, sollevare sopra la testa, indicando uno sforzo massimo, quasi insostenibile, ai limiti della propria sopportazione.
Il secondo ideogramma, Su, significa resistere, perseverare tenacemente, soffrire silenziosamente.

Oss, quindi, significa resistere spingendosi al limite, perseverare nello sforzo massimo, soffrire sopportando l'insopportabile. Di più ancora implica una compiacenza nello spingersi ai limiti della propria resistenza psicofisica, perseverando sotto qualunque tipo di pressione.

Questa resistenza del carattere e dello spirito, viene sviluppata con un allenamento duro, esigente ed instancabile, ed e conosciuta come "Osu No Seishin", lo spirito di Oss.
L'ideogramma rappresentante il suffisso Su inoltre è composto di due radici che significano lama e cuore. La concezione di questo significato per i giapponesi si esprime con il rimanere impassibili e in silenzio anche se il cuore viene trafitto da una lama. ( seppukku?)

Oss pertanto non va interpretato come termine di sottomissione ma di accettazione di quanto mostrato e detto da chi ha più vissuto e sperimentato da chi sicuramente ha la nostra fiducia incondizionata in quanto portatore di esperienza.

Oss e sempre e comunque: hai ragione, ci sono, giusto ecc. E' una locuzione difficile da capire per chi non fa Karate-Dō.
Oss è Oss e basta si fa quello che viene detto, si esegue quello che viene richiesto senza discutere alle volte senza comprendere, ci si accorge in seguito del valore e dello spirito di Oss.

Chi manifesta l'uso del termine Oss, in ogni pensiero, in ogni azione, può considerarsi pronto a conformarsi allo spirito di Oss, anche nella vita di tutti i giorni al di fuori del Dojo. Solo cosi e possibile cercare di comprendere il significato piu profondo di Oss, che racchiude in se due opposti, l'aspirazione e la pazienza, che tuttavia fusi tra loro portano ad una vera condotta marziale, alla ricerca del Do”.
Oss

lunedì 27 aprile 2009

Un successone per tutti!!!!

Ciao,
in attesa delle foto della bella giornata e delle tante coppe che abbiamo portato a casa voglio solo postare che la giornata di ieri è stata un successo per tutti.

Inoltre vi ricordo che devo dare il numero delle persone che verranno al Fudenji, scrivete il vostro nome sul foglio appeso in palestra, in settimana devo dare la conferma definitiva.

venerdì 24 aprile 2009

Domenica 26 Aprile: Gara Intersociale a Rubiera

Ritrovo, Domenica, ore 7.30 nel parcheggio tra la pizzeria Polipo Marino e il Metano (vicino alla nostra palestra).

Saluti.

martedì 21 aprile 2009

venerdì 17 aprile 2009

Grigliata



Allora,
la proposta di Luca non può cadere nel vuoto, quindi mettiamo da parte solo un secondo il Bu-Do e lanciamo una nuova simpatica iniziativa.


Cosa ne dite di una grigliata tutti assieme? in cui si possa coinvolegere tutti, adulti e bambini, famiglie comprese.


Si tratta solo di individuare un posto in cui si possa andare in pellegrinaggio con il solo obiettivo di rosolare delle costine…


Chi ne conosce uno in zona? un parco attrezzato, anche qui da noi in collina andrebbe benissimo.


Io ho trovato il parco del Monte Fuso "All’ombra dei boschetti di roverella, carpino, frassino e nocciolo è situata l’area pic-nic, dotata di tavoli e panche in legno. Le aree sono dotate anche di barbecue a carbone e legna. Per i più piccoli è a disposizione l’area giochi con altalena, scivolo, bilancino, palestrine ed ampi spazi verdi liberi." è dalle parti di Scurano.

http://www.montefuso.it/
Oss!!






mercoledì 15 aprile 2009

Notizie sparse

Ciao a tutti!

Vi mando un saluto dalla Puglia. Informo il Maestro che Lunedì dovrei essere in palestra, al massimo mercoledì. Intanto, però, mi mantengo in allenamento: ho fatto visita al mio vecchio dojo, dove l'accoglienza è sempre ottima, e ho già parteciapato a due lezioni. E' un posto a cui sono legata per ovvi motivi, perchè è là che ho iniziato l'avventura marziale.

Spero abbiate trascorso una buona Pasqua. Io avevo intenzione di andare al mare a prendere il sole :P ma fino a ieri il brutto tempo mi ha trattenuta in casa...vi lascio una foto scattata qualche tempo fa...è poco marziale, ma è da dove vengo :D


martedì 14 aprile 2009

Ci aspettano le ultime battaglie

Ciao a tutti,
siamo ora mai verso la “fine” dell’anno “Karateistico”, ma è il periodo con più date in assoluto.... le ultime battaglie.

Domenica 19 Aprile avremo lo Stage Regionale, Domenica 26 Aprile la gara intersociale, il 3 Maggio i campionati regionali, poi il 9 e 10 Maggio Simposio FIKTA a Milano e il 23 Maggio Goshin-Do nazionale (per chi lo fa) e il 24 Maggio Stage ISI, il 14 Giugno lo stage provinciale e per concludere il 21 Giugno al Fudenji. Direi che ci aspetta un periodo di fuoco.

Inoltre, si era parlato di riprendere gli allenamenti, all’aperto, del Giovedì mattina, siete ancora tutti interessati? Io sono disponibile.

Per concludere, sarebbe bello che il Blog tornasse ad avere la “vivacità” di qualche mese fa, che comparissero nuovamente le vostre idee, racconti, domande. Spero non siano state fraintese le “bacchettate” che sono state date riguardo ad alcuni post e che siano stati capiti i “vincoli” che ci siamo dati. Comunque se avete anche perplessità a tal proposito esprimetele pure in questo spazio.

Oss!

giovedì 9 aprile 2009

Buona Pasqua


"Nan-in, un Maestro Giapponese dell’èra Meiji (1868-1912), ricevette la visita di un professore universitario che era andato da lui per interrogarlo sullo Zen.Nan-in servì il tè. Colmò la tazza del suo ospite, e poi continuò a versare. Il professore guardò traboccare il tè, poi non riuscì più a contenersi. “E’ ricolma. Non ce n’entra più!”.“Come questa tazza,” disse Nan-in “tu sei ricolmo delle tue opinioni e congetture. Come posso spiegarti lo Zen, se prima non vuoti la tua tazza?”.

martedì 7 aprile 2009

Ci aspettano al FUDENJI


Ciao a tutti,

abbiamo ricevuto risposta da Fudenji, in data 21 Giugno (è una Domenica) ci aspettano al tempio, di seguito la risposta.
Aderiamo numerosi vero??!!!


"Caro Diego,
penso che sia ottimo domenica 21 giugno perchè il 7 il Maestro Guareschi non ci sarà. Inoltre il 21 è dedicato a un programma un po' particolare, tipo mini ritiro. La giornata inizia alle 9.30. Dopo l'accoglienza, c'è un'introduzione alla meditazione, volta a mostrarne familiarmente gli aspetti principali a chi vi si accosta per la prima o le prime volte. Durante la Liturgia domenicale, ascoltiamo uno degli episodi tratti dalle Scritture canoniche - che nel corso dell'anno accompagnano puntualmente il rito festivo, le solennità e le ricorrenze - e recitiamo il Sutra Cuore (Hannya Shingyo), un canto antico che accomuna le diverse tradizioni nell'espressione sinteticamente potente dell'insegnamento originario del Buddha. Si apre quindi l'incontro sul Dharma: é l'occasione di cogliere e approfondire la connessione tra i punti essenziali dell'Insegnamento e gli eventi che segnano oggi la nostra vita personale-sociale. Il pasto è formale con le ciotole e il pomeriggio é uno spazio aperto: alla conversazione, alle visite guidate all'interno e nel parco del Tempio, alle iniziative e agli incontri di rilievo culturale periodicamente previsti.
Ti chiedo, a questo punto, di comunicarmi anche qualche giorno prima il numero dei partecipanti.
A presto
Paola Taien
"

venerdì 3 aprile 2009

TOKON - spirito di lotta - spirito di combattimento -


Ciao,
voglio condividere con voi un mio pensiero e sapere cosa ne pensate.

Il Maestro Kase disse che quando si esce di casa bisogna avere lo spirito come se 1000 nemici ci stessero aspettando, mentre il Maestro Shirai, riferendosi alla pratica del Goshin-Do, disse che quando non si dorme, quindi per tutto il resto del giorno, bisogna pensare alla difesa personale.

Questi due pensieri, di primo impatto, mi hanno fatto pensare ad un esistenza triste, tesa, sempre “sul chi va là”… e li ho accantonati.

Poco tempo fa mentre sistemavo mia figlia sul seggiolino porta bimbi della mia auto (è un’auto a tre porte ed è veramente scomodissimo sistemare la bambina) ho pensato “messo così se arriva un malintenzionato può darmi una portierata rubarmi la macchina e portarsi via la bambina che nemmeno me ne rendo conto….”.

Subito mi è venuto in mente quanto detto dai Maestri e l’ho associato all’atteggiamento che un praticante di Karate dovrebbe avere anche al di fuori del Do-Jo, quindi allo Zanshin. ZAN - mantenere, rimanere, oppure lasciare SHIN - spirito, mente, ma anche cuore "mantenere uno spirito di vigile allerta".

Oss!!!