giovedì 19 febbraio 2009

Fudenji


Rieccomi,
vi avevo anticipato che qualcosa stava bollendo in pentola, assieme a Luca stiamo pensando di organizzare qualcosa di interessante… con lo scopo di unire e far crescere il nostro gruppo, qualcosa che vada oltre la pratica.

Avete mai letto il libro “Zen e Arti Marziali” del Maestro Deshimaru? Sapete chi è il Maestro Taiten Guareschi? Avete mai sentito parlare del Fudenji?

Bene, documentatevi….
P.S. Leggete il post di Fabrizio qui sotto.

5 commenti:

Alessandra C. ha detto...

che cosa fantastica il tempio...in realtà è da mesi che penso che alla possibilià di un soggiorno più o meno lungo o comunque ad accostarmi a un certo tipo di meditazione. sono molto attratta da questo genere di cose. però non conoscevo il tempio Fudenji. mi ero informata sul monastero Sanbo-ji di Berceto (http://www.monasterozen.it/infoglueDeliverLiveMonasterozen/ViewPage.action?siteNodeId=17&languageId=4&contentId=-1).

sarebbe bello andare una domenica, tutti insieme, a fare una visita al tempio al Fudenji, dal momento che ho letto a questo link http://www.fudenji.it/it/attualita.php che è possibile presentarsi senza preavviso per trascorrere la giornata assieme ai monaci, in un posto che mi sembra letteralmente fuori dal mondo.

dadda ha detto...

OSS!!! è già nella lista "da comprare!!!" grazie diego k metti tutti questi documenti interessanti!!

dadda ha detto...

Mi sono informato ed ecco x i curiosi un pò di cosette!
-il Maestro Taiten Guareschi:
Maturata una notevole esperienza nel campo delle Arti Marziali, miete soddisfacenti risultati agonistici in ambito sportivo ed insegna per circa vent'anni il Judo, il Karate e il Kendo. Inizia nel contempo, sul finire degli anni '60, l'esperienza dello Zen grazie all'incontro con Taisen Deshimaru - figura carismatica e pioniere dello Zen europeo - di cui diviene uno dei discepoli più prossimi. Primo europeo nel Lignaggio Zen Soto, nel 1983 è legittimato nel Dharma buddista da Narita Shuyu. Tra i maggiori protagonisti della giovane storia dell'Unione Buddista Italiana - di cui è presidente dal '90 al '93 - collabora in qualità di vicepresidente alla definizione dell'Intesa tra l'U.B.I. e lo Stato Italiano, firmata nella primavera del 2000. Il primo nucleo di Fudenji prende forma nel 1984 dalla ristrutturazione di una vecchia casa colonica; nel '94 il Monastero è offerto alla Guida del Rev. Narita Shuyu, chiamato ad esserne Abate Fondatore. Alla scomparsa del suo Maestro, alla fine del 2004, F. Taiten Guareschi diviene secondo Abate di Fudenji.

Che cos'è Fudenji?



E' un tempio, un monastero buddhista. E' un tempio con una tradizione specifica, quella Zen Soto. Lo Zen Soto, si origina in Cina a cavallo tra il VI e il VII secolo d.C. e si rifà al fondatore Schiakiamuni Gautama. La tradizione alla quale noi siamo legati è quella del carisma unico e duplice dei due patriarchi fondatori e cioè Dogen Zenji che nasce in Giappone nel 1200 e il suo successore non diretto ma di quarta generazione Zeizan Zenji, nel 1264.

Fudenji è un luogo di culto buddista fondato nel 1984 dal mio maestro spirituale Narita Roshi da tutti considerato fondatore e primo abate; io gli succedo come secondo abate.

Fudenji in lingua giapponese è composta da tre idiogrammi: il fu che significa popolare, universale nel senso di cattolico; il den, tradizione, allude abbastanza da vicino a quella che può essere la successione apostolica, la comunione di una successione ininterrotta di generazione in generazione. Ji indica lo spazio ed il recinto sacro, quello della santità, dell'eventualità ordinaria e quotidiana. E' un po' la traslitterazione in caratteri giapponesi della parola Fidenza, il paese in cui sono nato. La mia guida spirituale di allora, traslitterando la parola Fidenza, ha in qualche modo quasi anticipato le carattestiche di una cultura religiosa e di una fede che non si è mai posta come antagonista rispetto alla cultura cattolica dalla quale io provengo.

E' mio desiderio che le persone che si accostano a me e al Buddismo Zen si confrontino comunque con la fede cattolica dalla quale provengono e ai migliori interpreti di tale fede. Fudenji è un luogo in cui c'è incontro ed ecumenismo in senso molto ampio

Bea ha detto...

Non avevo capito che si chiamava Fudenji, ma allora è il tempio di cui ha parlato Luca recentemente. Appoggo l'idea dell'Ale di andare a fare una vista tutti assieme, una volta o l'altra.

Diego ha detto...

Ciao a tutti,
la giornata presso il Fudenji è proprio quello che stiamo tentando di organizzare. Abbiamo già preso contatto e stiamo aspettando la risposta. E' comunque corretto, se il tutto andrà in porto, presentarci un minimo preparati.

Per questo motivo ho scritto .."documentatevi", leggette il ibro "ZEN e arti marziali", per rispetto ai monaci che ci ospiteranno.

Non deve essere una gita.

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